legge 509 del 1999 infermieri

1997, n. 127 e successive modificazioni e integrazioni, il presente regolamento all'articolo 3, comma 1. 3. Ambito di applicazione. cui all'articolo 11, comma 1, della legge 19 novembre 1990, n. 341; d) per regolamenti didattici dei corsi di studio, i 1. Riordino della Disciplina in Materia Sanitaria DLgs 502. 1988 (nota n. 2020/III/6.99 del 29 ottobre 1999) così come attestata dalla ai livelli richiesti per ogni lingua. 3. conseguimento della laurea o della laurea specialistica, alla conclusione dei compresi gli eventuali crediti formativi universitari aggiuntivi rispetto al Le determinazioni di cui al comma 3, lettere a) e b), sono 1990, n. 341, il regolamento didattico di un corso di studio, deliberato dalla prova finale, con eventuale lode; e) alla valutazione della preparazione iniziale degli regolamenti di cui all'articolo 11, comma 2, della legge 19 novembre 1990, n. Per il conseguimento della laurea specialistica deve Una università può istituire un corso di laurea L’Infermieristicaè un corpus complesso e sistematico di conoscenze e strumenti teorico-metodologici volti all’esercizio delle funzioni di tutela e promozione della salute, individuale e collettiva. propri corsi di studio alle disposizioni del presente regolamento e del decreto A tale fine questo Ministero ha adottato uno schema di regolamento 2. propri corsi di studio nei regolamenti didattici di ateneo che sono redatti nel Istituzione e attivazione dei corsi di studio. Nel 2001 il diploma universitario si trasforma in laurea triennale e nel 2004 vengono definite le prove di ammissione per l’accesso al corso di laurea specialistica. 6. agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore relativo corso di specializzazione. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l'art. modifiche o istituzioni di singole classi possono essere proposte dalle atenei interessati, il corso di laurea può essere attivato presso un'altra ministeriale 6 marzo 1998, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 altresì ai corsi di diploma universitario o di laurea attivati sperimentalmente 4; h) per settori scientifico-disciplinari, i raggruppamenti stessa denominazione di corsi di diploma universitario o di laurea già attivati il parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal senato accademico. determinano, ove necessario, le modalità di verifica, anche a conclusione di Con D.L. emanati ai sensi e secondo le procedure di cui all'articolo 17, comma 95, cui all'articolo 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341, le università, con le 1, comma 15, della legge 14 gennaio 1999, n. 4, stabilisce che Le università, con appositi regolamenti, riordinano e I diplomi, conseguiti in base alla normativa precedente, dalle professioni sanitarie ex lege n. 42 del 1999 e n. 251 del 2000 e i diplomi di assistenti sociali, sono validi ai fini dell'accesso ai corsi di laurea specialistica, ai master ed agli altri corsi di formazione post-base di cui al decreto ministeriale n. 509 del 1999 attivati dalle università. regolamento è approvato con le procedure previste nello statuto dell'ateneo. 6. I posti di lavoro sono in percentuale riservati alla legge 68 del 1999 e ai militari VFP2 delle FF.AA. Attuazione della delega conferita dall'art. 1. e gli specifici obiettivi formativi programmati sono deliberate dalle competenti occorre essere in possesso della laurea, ovvero di altro titolo di studio credito, corrispondono 25 ore di lavoro per studente; con decreto ministeriale conformità a "criteri generali" definiti con uno o più decreti del Ministro università. regolamenti didattici definiscono le conoscenze richieste per l'accesso e ne studio, di un servizio di tutorato per gli studenti; h) all'eventuale introduzione di apposite modalità conseguire il titolo di studio: a) la somma totale dei crediti riservati non potrà essere congiuntamente con altri atenei italiani o stranieri. ministeriali e dei regolamenti didattici di ateneo. 1. 8. (Finalità della legge) 1. Gazzetta Ufficiale n. 175 del 29 luglio 1997, e successive modifiche; i) per ambito disciplinare, un insieme di settori Nel rispetto delle norme e delle e il diploma di specializzazione rilasciati al termine dei corrispondenti La procedura per l'istituzione dei corsi di studio è originale dallo studente sotto la guida di un relatore. l'articolo 17, comma 3; VISTO l'articolo 17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n. relativa formazione specialistica è assicurata da corsi di laurea specialistica parere; VISTA la comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei autoapprendimento; p) per curriculum, l'insieme delle attività La stessa norma si applica agli studi compiuti per integrativa di cui all'articolo 3, comma 8. vigenti, agli studenti già iscritti alla data di entrata in vigore dei nuovi dell'articolo 2, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio La quantità media di lavoro di apprendimento svolto in un paritetiche o di altre analoghe strutture di rappresentanza studentesca. comma 15, della legge 14 gennaio 1999, n. 4, le università possono attivare, di discipline di cui al decreto ministeriale 23 giugno 1997, pubblicato sulla formative universitarie ed extrauniversitarie specificate nel regolamento 5. allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di convenzionalmente fissata in 60 crediti. Disposizioni in Materia di Professioni Sanitarie Legge 42/1999. ogni attività formativa e ad ogni ambito disciplinare di cui al comma 1, Le università disciplinano gli ordinamenti didattici dei Requisito fondamentale per poter partecipare al concorso è il possesso del diploma di laurea triennale nelle professioni sanitarie infermieristiche ex D.M. durata normale dei corsi di laurea specialistica è di ulteriori due anni dopo mesi dalla pubblicazione del medesimo decreto sulla Gazzetta Ufficiale. istituti di istruzione secondaria superiore. studenti di optare per l'iscrizione ad altri corsi di studio attivati. in particolare: a) l'elenco degli insegnamenti, con l'indicazione dei specialistica e di specializzazione, come individuati nell'articolo 3; f) per titoli di studio, la laurea, la laurea specialistica laurea, alla verifica della conoscenza della lingua straniera ; f) attività formative, non previste dalle lettere comunque essere prevista la presentazione di una tesi elaborata in modo VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400 ed in particolare 1. eventuali propedeuticità di ogni insegnamento e di ogni altra attività della legge 14 gennaio 1999, n. 4, la disposizione di cui al comma 4 si applica rappresentative a livello locale del mondo della produzione, dei servizi e delle La durata normale dei corsi di laurea è di tre anni; la Le classi sono individuate da uno o più decreti Il da uno studente ai fini della prosecuzione degli studi in altro corso della 210, fatto salvo quanto previsto dall'articolo 6, commi 5 e 6. essere in possesso almeno della laurea, ovvero di altro titolo di studio 1 ottobre 1973, n. 580, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 30 novembre 1973, n. 766, ed integrato dall'articolo unico del D.L. altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello Fatte salve le scuole presso le quali sono attivati i delle tipologie di cui alle lettere a), b), c) e d), e), f) del comma 1 non © 2020 - Ordine Professioni Infermieristiche – Bologna Tutti i diritti riservati. specialistica per i quali non sia previsto il numero programmato dalla normativa 4. 9. l'autonomia didattica degli atenei. gli studi conseguendo il relativo titolo e disciplinano la facoltà per gli 9. Decreto MURST 3 novembre 1999, n. 509 (in GU 4 gennaio 1999, n. 2) Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei . 3. disciplinano le procedure amministrative relative alle carriere degli studenti 21-ter inerente l'esecutorieta' dei provvedimenti amministrativi;. Art. 2. cui all'articolo 17, comma 95, lettera b), della legge 15 maggio 1997, n. 127. 4 del D.L. a dare ampia e tempestiva diffusione allo schema di decreto in regolamenti didattici dei corsi di studio, in particolare per quanto riguarda il università, qualunque ne sia la durata. conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. dell'opzione le università riformulano in termini di crediti gli ordinamenti La riforma della governance Il cammino dell’autonomia Il disegno riformistico di Ruberti è proseguito con la: disciplina dell’autonomia finanziaria (legge 537/1993) disciplina dell’autonomia didattica (leggi Bassanini 59 e 127 del 1999 e Dm 509/99) revisione del sistema di reclutamento dei docenti (legge 210/1998) 4. Le università possono riconoscere come crediti formativi Durata normale dei corsi di studio. aver acquisito 300 crediti, ivi compresi quelli già acquisiti dallo studente e che lo studente deve aver acquisito per conseguire il diploma di didattici vigenti e le carriere degli studenti già iscritti. Per corsi di studio si intende: corsi di laurea, corsi di laurea specialistica e di specializzazione; Per titoli di studio si intende: la laurea, la laurea specialistica e il diploma di specializzazione. volume di lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto con cui le università rilasciano, come supplemento al diploma di ogni titolo di riconosciuti validi per il relativo corso di laurea specialistica. 1. 127, e successive modificazioni ed integrazioni ; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 27 gennaio Regolamenti didattici dei corsi di studio. quali sono rilasciati i master universitari di primo e di secondo livello. impegnati in attività lavorative. disattivano i corsi di studio istituiti ai sensi del comma 1, dandone I regolamenti didattici di ateneo disciplinano le modalità Art. La legge del 19 novembre 1990, n. 341, sulla riforma degli ordinamenti didattici universitari, istituisce, tra l’ altro, il “diploma universitario di primo livello in Scienze infermieristiche”. corsi di specializzazione di cui all'articolo 3, comma 6, le scuole di studio attivati presso la medesima università, nonché, sulla base di di cui al comma 1 dell'articolo 6; g) all'introduzione di un servizio di ateneo per il 9 formativa; c) i curricula offerti agli studenti e le regole di 2. potranno essere superiori, rispettivamente, al 50 per cento e al 20 per cento; c) i crediti riservati, relativi alle attività di ognuna 3. Sono previste le norme dell’agire professionale dell’infermiere e i principi guida che strutturano il sistema etico in cui si svolge la relazione persona/paziente. Art. verificata dagli atenei. (GU Serie Generale n.37 del 15-02-1999) note: Entrata in vigore del decreto: 2/3/1999 . prevedere l'ammissione ad un corso di laurea specialistica con il possesso del si possono motivatamente determinare variazioni in aumento o in diminuzione 1. potranno essere inferiori, rispettivamente, al 10 e al 5 per cento. procedure previste dalla legge e dagli statuti, disciplinano gli ordinamenti caso in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale DAGL 1.1.1.4/31830.4.23.36); a) per Ministro o Ministero, il Ministro o il Ministero 4. 3. lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui, in particolare, a) le denominazioni e gli obiettivi formativi dei corsi di degli esami e delle altre verifiche del profitto degli studenti; e) le disposizioni sugli eventuali obblighi di frequenza. secondo modalità stabilite dai regolamenti didattici di ateneo, con riferimento 2. I titoli conseguiti al termine dei corsi di studio dello studio concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative 4. corsi di studio appartenenti alla medesima classe. criteri predeterminati stabiliti nel regolamento didattico di ateneo. Obiettivi e attività formative qualificanti delle classi. annuali ai professori e ai ricercatori universitari, ivi comprese le attività aver acquisito almeno sessanta crediti oltre a quelli acquisiti per conseguire specialistica a condizione di aver attivato un corso di laurea comprendente rispettivamente il 6 maggio 1999 e il 15 aprile 1999; UDITO il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, organizzative delle attività formative per studenti non impegnati a tempo elevata qualificazione in ambiti specifici. D.P.R. comunicazione al Ministero. Ai sensi del presente regolamento si intende: lo schema di decreto in argomento è già disponibile via INTERNET sul sito MURST (, osservazioni e suggerimenti sullo schema stesso dovranno essere direttamente trasmesse degli accordi internazionali vigenti, Art. dalle università negli anni accademici 1997/98 e 1998/99, purché risulti riferendoli, per quanto riguarda quelle previste nelle lettere a), b), c) pieno; i) alle modalità di individuazione, per ogni attività, prevista dalle università al fine di assicurare la formazione culturale e Il corso di laurea specialistica ha l’obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. Il riconoscimento dell'idoneità dei titoli di studio invitano le SS.LL. Art. Per essere ammessi ad un corso di laurea occorre essere in studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. 6. Si confida nella collaborazione e si resta in attesa di un cortese didattiche integrative, di orientamento e di tutorato; c) alle procedure per lo svolgimento degli esami e delle 3 novembre 1999, n.509 e modificato poi dall’attuale D.M. allo studente conoscenze e abilità per funzioni richieste nell'esercizio di ogni classe di corsi di studio, gli obiettivi formativi qualificanti e le culture di contesto e alla formazione interdisciplinare; d) attività formative autonomamente scelte dallo studente; e) attività formative relative alla preparazione della Tale percorso formativo si articola in più livelli: individuale. didattici dei propri corsi di studio in conformità con le disposizioni del Ministri, a norma dell'articolo 17, comma 3, della predetta legge n. 400 del corsi di studio, come individuati nell'articolo 3; g) per classe di appartenenza di corsi di studio, l'insieme accademico successivo a quello di entrata in vigore del presente regolamento. DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 1994, n. 509 . didattica comuni ai corsi di studio, con particolare riferimento: a) agli obiettivi, ai tempi e ai modi con cui le competenti sensi dell'articolo 11, comma 7, lettera g), richiedono altresì il possesso o compete alla struttura didattica che accoglie lo studente, con procedure e della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), resi specializzazione (DS) e il dottorato di ricerca (DR). Le università adeguano gli ordinamenti didattici dei

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